Mischiare le carte è a torto ritenuto come una operazione scontata, che non richiede nessuna operazione in particolare.
Si pensa che sia necessaria solo un po' di manualità invece ci sono alcune piccole,ma importanti,regole che devono essere seguite.
Ovviamente tutti , anche i bambini,hanno almeno una volta mescolato un qualsiasi mazzo di carte da gioco.
I tarocchi però sono carte da divinazione e quindi richiedono qualche attenzione in più.
La prima cosa che dobbiamo fare è scegliere se leggere le carte solo a dritto oppure anche in posizione rovesciata.
Infatti i tarocchi cambiano il loro significato a seconda della modalità in cui escono :se escono dritti solitamente mantengono l'accezione più positiva del loro significato,se invece escono rovesciati solitamente indicano gli aspetti negativi o bloccati di una situazione.
Molte persone preferiscono leggere solo carte messe dritte nel mazzo per evitare che escano responsi troppo pessimistici.
In realtà questo è un grossolano errore perchè ci sono alcune carte che addirittura sono migliori a rovescio che a dritto.
Se si desidera mescolare con carte sia a dritto che a rovescio è importante farlo con criterio.
Ci sono due ottime tecniche.
La prima è quella di stendere a ruota le carte col dorso verso l'alto su un tavolo, o qualsiasi altra superficie piana e poi raccoglierle e mischiarle normalmente.
La seconda tecnica è quella di girare in modo casuale piccoli gruppetti di carte mentre si mischia.
In alcuni manuali ho avuto modo di leggere che dopo ogni consulto il mazzo dovrebbe essere ricomposto prima di essere mescolato.
Questo significa che le carte andrebbero rimesse in ordine dal primo all'ultimo arcano. A parer mio è una cosa scomodissima dover riordinare un mazzo di ben 78 carte.
Quindi mi sento di sconsigliarvelo.
Nessun commento:
Posta un commento